Gabinetto fisico | Pavia
Alessandro Volta ha condotto la maggior parte della sua attività didattica e di ricerca presso l’Università di Pavia. Nel Museo per la Storia dell’Università si trovano ancora moltissimi esemplari degli strumenti realizzati ovvero utilizzati dallo scienziato. In occasione delle Celebrazioni del 1999 è stata allestita una nuova sala del Museo della Storia dell’Università di Pavia a lui intitolata, nella quale tali strumenti sono ora raccolti insieme ad altri cimeli voltiani.
Nella sala, in un contesto espositivo originale, realizzato con suppellettili appartenenti allo scienziato (sedia, scrivania, tavolo di lavoro, alcuni armadi), sono stati sistemati gli strumenti del Gabinetto Fisico allestito a partire dal 1780, come risulta dagli inventari recentemente reperiti. Dei più di 700 strumenti, che Volta acquistò durante i sui viaggi in Europa o fece costruire su sua indicazione dal fedele tecnico, l’abate Re, ne sono rimasti, presso il Museo per la Storia dell’Università e il Liceo Classico “U. Foscolo” di Pavia, poco più di 150.
La maggior parte della strumentazione disponibile riguarda materiale di tipo didattico, mentre gli strumenti che Volta utilizzava specificamente per le ricerche scientifiche sono in numero minore; infatti, la maggior parte di quelli conservati dall’Università andarono distrutti nell’incendio che funestò la mostra di Como del 1899. Di ogni strumento è indicato, oltre alla provenienza e alle caratteristiche tecniche, il funzionamento e l’utilizzo, in alcuni casi mediante un’animazione virtuale.
La strumentazione informatica a disposizione presso l’annessa Sala multimediale (si veda la successiva presentazione) consente inoltre al visitatore, esperto o semplice curioso, di collegarsi via Internet aMusei, Biblioteche (ad es., al MIT di Boston è conservata la biblioteca di Volta) e banche dati in grado di soddisfare interessi culturali specifici e curiosità.