Tempio a lago
Voluto dall’industriale e uomo politico Francesco Somaini per ospitare i cimeli di Volta recuperati e ricostruiti dopo l’incendio del 1899 e donato alla città in occasione del Centenario della morte del grande scienziato, il Tempio Voltiano è un mausoleosacrario eretto in forme neoclassiche ma su struttura in cemento armato dall’architetto Federico Frigerio.
Inaugurato l’anno successivo (1928), esso è diventato uno dei simboli della città e uno dei musei scientifici più visitati in Italia: sedici vetrine presentano l’itinerario scientifico di Volta, dai primi esperimenti di elettrologia alle esperienze sui gas, alla Pila attraverso l’esposizione di una grande varietà di strumenti, tra cui si distinguono quelli (recuperati dalle ceneri dell’incendio) utilizzati o costruiti dallo stesso Volta. La galleria del loggiato è riservata alla documentazione dell’opera scientifica, della vita e della fama del fisico comasco. Attuale conservatore del Tempio Voltiano è Pietro Todeschini.